Attività produttive e commercio

Tra gli obiettivi del Comune di Gioia del Colle definiti nel suo Statuto Comunale (ex Art.7) sono:

“ … Obiettivi fondamentali dell’attività dell’Ente sono il soddisfacimento dei bisogni collettivi per lo sviluppo economico e sociale della Comunità Gioiese, l’affermazione dei valori della persona umana e dei principi di solidarietà che stanno alla base della Costituzione, la civile ed equilibrata convivenza fra le diverse componenti del tessuto sociale, la salvaguardia del territorio e delle sue valenze ambientali.»

In particolare, il Comune opera al fine di:

  • promuovere e favorire l’accesso alle attività lavorative e alla disponibilità dell’abitazione;
  • promuovere e favorire la riscoperta, la valorizzazione e la riappropriazione dell’identità culturale cittadina mediante la salvaguardia e la conservazione del patrimonio storico, folklorico, artistico, archeologico, archeologico-industriale, architettonico-urbanistico, nonché il paesaggio agrario e naturale;
  • coordinare e razionalizzare l’organizzazione del sistema di distribuzione commerciale;
  • favorire le attività produttive, imprenditoriali ed artigianali, con particolare riguardo ai settori che hanno qualificato l’artigianato gioiese, valorizzando e sostenendo le iniziative che mirano ad avviare i giovani alla peculiare tradizione artigianale;

Il territorio di Gioia del Colle è stato interessato da tre importanti crisi aziendali, Azienda Capurso, Coop, Lutech, che hanno determinato la perdita di molti posti di lavoro, i quali, alla luce della congiuntura economico finanziaria generale, difficilmente potranno essere recuperati in altri settori.

AgriFood e Innovazione

Investire nell”AgriFood con eventi, fiere per privilegiare il contatto diretto tra produttore ed operatore, sia esso buyer o horeca. Per raccontare e farsi spiegare, direttamente da chi lo fa, come nasce un prodotto, quali sono e da dove vengono le materie prime e a quale tradizione appartiene.

Promuovere l’innovazione con l”Agricoltura 4.0 e il Turismo per un agricoltura innovativa, di una intelligente pianificazione del territorio, di uno sviluppo del turismo ecosostenibile in Europa. In particolare l’innovazione tecnologica applicata all’agrozootecnia per generare valore per la filiera lattiero-casearia:

  • Potenziando la tracciabilità;
  • Semplificazione burocratica nell’alimentazione animale;
  • La ricetta veterinaria elettronica;
  • Il monitoraggio a garanzia della distribuzione dei prodotti lattiero-caseari**-
  • Conservare la fertilità del suolo e la biodiversità
  • Favorire il risparmio energetico;
  • Ridurre le emissioni di CO2;

Promozione del territorio

Istituire un tavolo permanente tra gli Assessorati del settore produttivo, turistico e culturale e gli operatori del settore lattiero caseario, del settore commercio, del settore della ricezione turistica e della ristorazione, insieme ad artigiani e associazioni di categoria con l’obiettivo di attivare percorsi volti alla valorizzazione e sfruttamento delle possibilità offerte dal marchio DOP della mozzarella, e di tutti i prodotti tipici enogastronomici e dell’artigianato locale, individuati anche attraverso la Denominazione Comunale. Per tale fine si prospetta di creare una riserva di risorse rinvenienti dal recupero delle imposte comunali evase, nella misura del 10% del totale.

Valorizzazione delle produzioni locali attraverso la Denominazione Comunale (DE.CO.)

In Riferimento al Regolamento DE.CO. approvato in Consiglio Comunale con Delibera n.12 del 05/04/2017, proponiamo di:

  • Nominare la Commissione individuando i candidati tra una rosa di cittadini, aziende e associazioni che hanno partecipato a numerosi incontri pubblici dimostrando particolare interesse e partecipazione per la promozione del territorio, coordinati da un Segretario;
  • Individuare una short-list di tecnici con cui la stessa Commissione può avvalersi per le sue attività di certificazione e promozione dei prodotti;
  • Creazione di un Laboratorio di partecipazione dal basso aperto per tutti i cittadini di età superiore a 16 anni;
  • Nomina di un Segretario coordinatore a titolo gratuito per le fasi di StartUp dei lavori della Commissione;
  • Dedicare un capitolo di spesa nel bilancio comunale, dedicato alla DE.CO., come un elemento di valorizzazione delle eccellenze territoriali artistiche, culturali, enogastronomiche.

Piano di Defiscalizzazione

La valorizzazione del centro storico, sulla scorta delle più avvedute esperienze comunali limitrofe, significa soprattutto riqualificazione e incentivazione del sistema economico-produttivo-commerciale, significa anche una riqualificazione naturale degli immobili adibiti ad uso commerciale attraverso il ripristino delle facciate, l’adeguamento delle vetrine e dei varchi di accesso all’immobile. Quindi per le nuove attività che vorranno sorgere nel centro storico (Zona A) proponiamo una piano di defiscalizzazione delle imposte comunali per le nuove aperture commerciai della durata di 3 (tre) anni.

Tale beneficio andrebbe a vantaggio delle seguenti attività:

  • Botteghe d’arte artigianato e antiquariato;
  • Vendita prodotti a km zero;
  • Enogastronomia tipica e osterie;
  • Attività riguardanti la mobilità sostenibile

Allargare l’iniziativa ad altre aree della città che nel tempo hanno subito il depauperamento del tessuto economico/commerciale come via Roma, Via Celiberti e Via Giousè Carducci. La percentuale di defiscalizzazione potrebbe essere calibrata intorno al 50%, considerato che le zone in questione partono da un piú elevato livello di attrattività commerciale.

Riqualificazione della Zona Industriale (PIP)

Avviare tutte le procedure necessarie per poter incontrare tutti i potenziali stakeholder e sviluppare un piano industriale e di rigenerazione urbana per il rilancio economico della zona PIP, che possano sostenere e incoraggiare l’insediamento di nuove attività commerciali.

Investire nel digitale

La zona industriale dotata di una infrastruttura di rete, che consentirebbe l’adesione delle imprese ai servizi a banda ultra larga permettendo agli operatori che li offrono di pianificare investimenti di medio periodo e di offrire servizi innovativi innalzando la capacità del territorio di attrarre nuovi insediamenti produttivi nell’ottica della rivoluzione industriale 4.0.